Perché il caffè ti fa fare la cacca?
Perché bevendo il caffè lo stimolo di andare in bagno aumenta?
È dimostrato che la caffeina nel caffè stimola il cervello, ma c’è qualcosa in una tazza di caffè che può anche far ripartire l’altra estremità del corpo.
Esatto: il caffè può farti fare la cacca!
E sebbene un certo numero di studi abbia tentato di spiegare l’effetto di una tazza di java sull’intestino, gli scienziati devono ancora determinare cosa si tratta della bevanda che invia alcuni imbevuti che corrono verso il bagno.
Uno studio, pubblicato nel 1990 a Gut, un giornale di gastroenterologia, ha scoperto che il caffè induce una “risposta gastrocolonica” in alcuni individui pochi minuti dopo aver consumato la bevanda. Mentre lo studio non è riuscito a identificare la causa esatta di questa risposta, i ricercatori hanno ipotizzato che il caffè influenzi in qualche modo il tessuto epiteliale che riveste lo stomaco e l’intestino tenue.
Lo studio Gut ha anche scoperto che il caffè promuove il rilascio di gastrina, un ormone prodotto nello stomaco e noto per aumentare l’attività motoria nel colon. Poiché questa zona del colon è più vicina al retto, i ricercatori hanno concluso che l’aumento dell’attività potrebbe essere responsabile degli effetti lassativi del caffè.
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Mentre alcuni operatori sanitari ritengono che sia la caffeina nel caffè a causare l’intensa attività motoria – o contrazioni – nel colon, lo studio Gut ha rilevato che in alcuni individui anche il caffè decaffeinato stimola la necessità di defecare.
Ciò ha portato i ricercatori a concludere che non è la caffeina, ma qualche altra sostanza nel caffè che è responsabile della reputazione della bevanda come purgante.
Potrebbe sembrare contraddittorio che bere il caffè, che è stato a lungo considerato una bevanda diuretica (o disidratante), possa causare movimenti intestinali. Dopo tutto, la disidratazione è una causa comune di stitichezza. Ma negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha dimostrato che il caffè non ha le proprietà diuretiche a lungo attribuite ad esso.
Uno studio del 2003 pubblicato sul Journal of Human Nutrition and Dietetics ha rilevato che una forte tolleranza per le proprietà diuretiche del caffè spesso si sviluppa in individui che consumano regolarmente la bevanda. Infatti, gli autori dello studio hanno scoperto che la dose di caffeina contenuta in due o tre tazze di caffè non influenza la quantità media di urina espulsa dal corpo in un dato giorno.
